Tubi e lampade neon non sono rifiuti urbani per la raccolta differenziata a Brescia
Le aziende, le attività commerciali, gli artigiani e gli uffici che hanno l’obbligo di gestione dei rifiuti prodotti devono affidarsi a un’azienda autorizzata per lo smaltimento di particolari categorie di rifiuti. La raccolta differenziata a Brescia non include, tra i rifiuti urbani, i tubi e lampade al neon, al sodio, ai ioduri o vapori di mercurio. Si tratta di smaltire rifiuti speciali inclusi nella nuova definizione di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. L’Open Scope del 15 Agosto 2018, previsto dal Decreto Legislativo n. 49 del 14 Marzo 2014, definisce le nuove categorie di prodotti da considerare nell’ambito RAEE.
I tubi e lampade al neon, al sodio, ai ioduri o vapori di mercurio sono rifiuti speciali a Brescia, per l’esattezza rifiuti speciali pericolosi. La rottura dei tubi o delle lampade al neon è associata al rischio di dispersione del mercurio. È un metallo di elevata tossicità che può inquinare l’ambiente. I rifiuti devono essere inseriti in appositi contenitori per il deposito temporaneo e per le successive fasi di raccolta e di trasporto, al fine di evitarne la rottura.
La raccolta e lo smaltimento di tubi e lampade al neon, al sodio, ai ioduri o vapori di mercurio deve seguire una procedura prestabilita. Un’azienda autorizzata nel settore dello smaltimento rifiuti industriali a Brescia ha l’idoneità al trasporto e allo smaltimento di questa categoria di rifiuti speciali. L’obiettivo è la possibilità di recupero e di riciclo di gran parte dei rifiuti speciali.